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S. Em. il Cardinale Gianfranco Ravasi
S. Em. il Cardinale Gianfranco Ravasi
S. Em. il Cardinale Gianfranco Ravasi è nato nel 1942 a Merate (Lecco). È stato ordinato sacerdote della diocesi milanese nel giugno 1966. Dal 1970 al 1989 ha insegnato esegesi biblica e lingua ebraica nei Seminari Arcivescovili milanesi; dal 1974 fino al 2007 è stato Docente Incaricato di esegesi biblica (Libri Sapienziali) presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale, ove ha anche tenuto corsi nella Sezione di Specializzazione. Ha svolto campagne di scavo archeologico in Israele e in vari Paesi del Vicino Oriente. Nel novembre 1989 è stato nominato Prefetto della Biblioteca-Pinacoteca Ambrosiana di Milano (fondata dal cardinale Federico Borromeo nel 1607). Il 2 settembre 2007 è stato nominato da Papa Benedetto XVI Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura, delle Pontificie Commissioni per i Beni Culturali della Chiesa e di Archeologia Sacra, cariche riconfermate anche da Papa Francesco e che ha mantenuto fino alla conclusione del mandato, nel 2022. Benedetto XVI il 29 settembre 2007 lo consacrava Arcivescovo di Villamagna di Proconsolare e lo creava poi Cardinale del titolo di S. Giorgio in Velabro nel Concistoro del 20 novembre 2010. Nel 2011 ha fondato il “Cortile dei Gentili” per promuovere il dialogo tra credenti e non credenti. È stato membro della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, di quelle per gli Istituti di Vita Consacrata e le società di vita apostolica, per l’Educazione Cattolica; dei Pontifici Consigli per il Dialogo Interreligioso, e per la Promozione della Nuova Evangelizzazione. Il cardinale Ravasi è altresì Membro del Comitato Scientifico della Fondazione "Joseph Ratzinger – Benedetto XVI".
Il Cardinal Ravasi è membro di una ventina di Accademie italiane e internazionali (nel marzo 2010 è stato nominato socio onorario dell’Accademia di Brera, mentre del luglio 2013 è la nomina ad Accademico onorario dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, dal 2016 è membro onorario dell’Accademia letteraria Parnassos di Atene e dal 2017 Accademico d’Onore dell’Accademia Albertina di Torino), così come è stato insignito di vari Premi sia letterari sia civili e di diverse onorificenze di Stati. Molteplici le lauree honoris causa conferitegli da università in varie parti del mondo. Tra le altre, dall’Università di Urbino nel 2008, dall’Università di Bucarest nell’ottobre 2011 e dall’Università di Yerevan (Armenia) nel giugno 2011, mentre nel 2012 l’Università Cattolica di Lublino e la Pontificia Università Lateranense gli hanno conferito la Laurea honoris causa in Sacra Teologia. Nel novembre 2013 ha ricevuto la laurea h.c. in Scienze della Comunicazione dalla Libera Università "Maria Ss. Assunta" di Roma. Ha ricevuto la laurea in Sacra teologia dall’università Deusto di Bilbao nel marzo 2014. Nello stesso anno è stato insignito della laurea honoris causa da tre università argentine, l’Università Cattolica Argentina di Buenos Aires, l’Università Cattolica di Cordoba e quella di La Plata. Nel 2015 ha ricevuto la laurea honoris causa in Teologia dall’Università Cattolica di Lisbona e quella in Scienze umanistiche dalla Loyola University di Chicago. Del 2016 sono le lauree h.c. conferitegli dall’Università Cattolica di Curitiba (Brasile) e da quella di Valparaiso in Cile, mentre nel 2017 ha ricevuto la laurea h.c. in giurisprudenza dall’Università "Mediterranea" di Reggio Calabria. A giugno 2018 gli è stata conferita la laurea ad honorem in Filologia, letteratura e tradizioni classiche dall’ "Alma Mater Studiorum" – Università di Bologna. Nel febbraio 2019 è stato invece insignito della Laurea h.c. in Lingua e Letteratura Italiane dalla Università Nazionale e Kapodistriana di Atene. Nel 2020 gli è stata conferita l’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine della Stella d’Italia. Nel 2022 ha ricevuto la laurea honoris causa in Scienze dell’antichità classica dall’Università Cattolica di Milano.
La sua vasta opera letteraria ammonta a oltre centocinquanta volumi, riguardanti soprattutto argomenti biblici, letterari e di dialogo con le scienze, con particolare attenzione alla dimensione estetica dei Testi Sacri. In questo senso devono essere citate soprattutto le edizioni curate e commentate dei Salmi (3 volumi), del Libro di Giobbe, del Cantico dei Cantici, del Libro della Sapienza e di Qohelet. Egli è anche autore di un numero notevole di opere di grande impatto pubblico come Ritorno alle virtù (2005); Breviario Laico (2006); Le porte del peccato (2007); Le parole e i giorni (2008); 500 curiosità della fede (2009); Questioni di fede (2010); Le parole del mattino (2011); Guida ai naviganti (2012); L’incontro, Esercizi Spirituali in Vaticano; La Bibbia in un frammento (2013); Il cardinale e il filosofo e Le meraviglie dei Musei Vaticani (2014); Le pietre di inciampo del Vangelo (2015); Le Beatitudini (2016); Padri, madri, figli (2017); Spiritualità e Bibbia (2018); Breviario dei nostri giorni (2018); Cuori inquieti. I giovani nella Bibbia (2018); Le sette parole di Gesù in croce, La santa violenza e Piccolo dizionario dei sentimenti (2019); Le sette parole di Maria; Scolpire l’anima. 366 meditazioni quotidiane (2020); Il grande libro del Creato; Biografia di Gesù. Secondo i Vangeli (2021); Sapienza di Salomone (2022), Breve storia dell’anima (2022); Il silenzio di Dio (2022); Tre. Divina aritmetica (2023).
Infatti, oltre a essere un proficuo scrittore, il Cardinal Ravasi collabora a giornali e partecipa a trasmissioni televisive. Ha condotto per quasi un trentennio la rubrica domenicale Le frontiere dello Spirito sull’emittente televisiva Canale 5. Ha curato varie edizioni della Bibbia, di dizionari biblici e di introduzioni alle Scritture; è autore di molteplici introduzioni e prefazioni a opere di molti esegeti e scrittori. Collabora a diversi quotidiani e settimanali tra i quali «L’Osservatore Romano», «Famiglia Cristiana», «Avvenire», sul quale ha tenuto per oltre quindici anni la rubrica "Mattutino" e «Il Sole 24 Ore», quotidiano economico, sul cui supplemento letterario domenicale presenta ogni settimana recensioni di indole teologica o socio-culturale.