Massimo Cacciari
Massimo Cacciari è professore emerito della Facoltà di Filosofia, da lui fondata, dell'Università San Raffaele di Milano, e docente presso varie fondazioni e università europee, fra le quali l'Alma Mater di Bologna. Numerosi i suoi lavori pubblicati soltanto all'estero, tra cui Drama y duelo (1989), Drân. Méridiens de la decision (1992), Architecture and nihilism (1993), Le Dieu qui danse (2000), Wohnen, Bauen, Denken (2001), The Unpolitical (2009). In Italia, dopo Krisis (1976), i libri che più hanno segnato la sua ricerca, tutti pubblicati presso Adelphi, sono Icone della legge (1985; nuova edizione 2002), L'Angelo necessario (1986; nuova edizione ampliata, 1992), il dittico sull'Europa, che comprende Geofilosofia dell'Europa (1994; nuova edizione riveduta e ampliata 2003) e L'Arcipelago (1997; nuova edizione riveduta 2005), e Hamletica (2009). Con Labirinto filosofico (2014) compie la riflessione teoretica avviata con Dell'Inizio (1990; nuova edizione, 2001) e proseguita con Della cosa ultima (2004) sempre per Adelphi. In seguito La mente inquieta. Saggio sull'Umanesimo (2019, Einaudi). Gli ultimi libri pubblicati sono Il lavoro dello spirito, 2020 e Metafisica concreta, 2023 ancora per Adelphi.