Matteo Bianchi

Credits Alessandro Canzian

Matteo Bianchi

Matteo Bianchi, 1987, si è specializzato in Filologia moderna all’Università Ca’ Foscari di Venezia sulla poetica di Corrado Govoni. Ha curato l’Annuario govoniano di critica e luoghi letterari (La Vita Felice, 2020) e Il lascito lirico di Corrado Govoni. Dai crepuscoli sul Po agli influssi emiliani (Mimesis, 2023). Scrive sul «Il Sole 24 Ore», «Left», «Il Foglio» e «Globalist.it. » È redattore di Pordenoneleggepoesia.it e dirige il semestrale «Laboratori critici» (Samuele Editore). Ha pubblicato quattro raccolte in versi e ha inoltre curato Di Filippo Secchieri Scintillazioni. Tutte le poesie (con J. Robaey e A. Scarsella, Alce 2015). Ha anche collaborato alla Guida tascabile delle librerie italiane viventi (Clichy, 2019). È tra i fondatori di Elba Book Festival.

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Matteo Bianchi e Paolo Febbraro - Scavare i luoghi. La Poesia di Seamus Heaney

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