Rosella Postorino
Rosella Postorino (Reggio Calabria, 1978) è cresciuta in provincia di Imperia, vive e lavora a Roma. Con il suo romanzo Le assaggiatrici (Feltrinelli, 2018), tradotto in oltre 30 lingue, ha vinto il Premio Campiello e numerosi altri premi, tra cui il Rapallo, il Chianti, il Lucio Mastronardi Città di Vigevano, il Pozzale Luigi Russo, il Wondy, il Segnalib(e)ro e, per l’edizione francese del libro (La Goûteuse d’Hitler, Albin Michel, 2019), il Prix Jean-Monnet. Da questo romanzo verrà tratto un film, per la regia di Silvio Soldini. Ha pubblicato anche La stanza di sopra (Neri Pozza, 2007; Feltrinelli, 2018; Premio Rapallo Carige Opera Prima), L’estate che perdemmo Dio (Einaudi Stile Libero, 2009; Feltrinelli, 2021; Premio Benedetto Croce e Premio speciale della giuria Cesare De Lollis), Il corpo docile (Einaudi Stile Libero, 2013; Feltrinelli, 2022; Premio Penne), la pièce teatrale Tu (non) sei il tuo lavoro (in Working for Paradise, Bompiani, 2009), Il mare in salita (Laterza, 2011). Nella narrativa per ragazzi ha pubblicato con Salani Tutti giù per aria (2019) e Io, mio padre e le formiche (2022).