Valeria Melis

Valeria Melis ha conseguito il Dottorato di ricerca in Culture classiche e moderne presso l’Università di Torino nel 2014, discutendo una tesi dal titolo "Tracce di un dibattito sofistico e giuridico nell’Oreste di Euripide". Tra il 2019 e il 2020 ha completato il Master in "Digital humanities" presso l’Università Ca’ Foscari Venezia. Nel corso degli anni ha fruito, presso le Università di Cagliari e Ca' Foscari Venezia, di contratti e borse di ricerca. Dal 2020 al 2022 è stata Assegnista di ricerca nel progetto Book Batch One (direzione: prof. E. Ilardi). Nel 2022 ha fruito di una borsa Erasmus+ e di una borsa della Stiftung Humanismus Heute (Albert-Ludwigs-Universität Freiburg) per collaborare al progetto KomFrag (prof. B. Zimmermann). Attualmente è Assegnista di ricerca presso l'Università di Genova nel Progetto di Rilevante Interesse Nazionale “Laugh Tracks. Greek Comedy in Ptolemaic Egypt” (direzione: prof.ssa S. Perrone). È, inoltre, docente a contratto presso l'Università "Kore" di Enna e ha insegnato all’Università Ca' Foscari Venezia e all’Università di Sassari. Le sue ricerche vertono principalmente sul teatro classico, ma anche sulla filologia digitale, sulle teorie aristoteliche sul teatro euripideo e aristofaneo, su Tucidide, Lucrezio, sulla retorica antica e sulla scrittura argomentativa. Su questi temi ha scritto diversi contributi su rivista e in volume, la monografia Le amiche di Lisistrata. Lingua, genere, comicità nel tempo (Morlacchi U.-P., 2021, con R. Fresu) e il manuale Scripta manent. Dieci lezioni sulla scrittura argomentativa (Mimesis, 2021, con F. Ervas ed E. Gola). Più recente è l’interesse per la satira di Luciano di Samosata e per la biografia antica, in particolare plutarchea, e la sua ricezione nel Cinquecento italiano. A Venezia fa parte dei gruppi di ricerca Aletheia e Classici Contro (proff. Alberto Camerotto e Filippomaria Pontani). Ha tenuto conferenze in varie sedi universitarie nazionali e internazionali.