Quelle poche ali. I piloti italiani nelle due guerre mondiali
Pordenone | Palazzo dei Libri, Palazzo Montereale Mantica (Sala Alcova)
Incontro con Daniel De Roit. Presenta Giacinto Bevilacqua
Si analizza la nascita e lo sviluppo dell’arma aeronautica italiana. Dopo le grandi imprese aviatorie degli anni Venti e Trenta, i miti sorti nei primi anni dell’aviazione (retaggi di un’interpretazione sportiva del volo militare) nella Seconda guerra mondiale svanirono definitivamente. Si dimostrò la totale incapacità del regime fascista e degli apparati industriali e militari di sostenere una guerra moderna. All’indomani dell’Armistizio apparve la varietà di scelte intraprese dai piloti italiani.
(MASSIMO 20 POSTI)
In collaborazione con Associazione Arma Aeronautica sezione di Pordenone