La Banda della Guardia di Finanza a pordenonelegge 2022
Sarà la Banda della Guardia di Finanza a suggellare la 23^ edizione di pordenonelegge, Festa del Libro con gli Autori in programma dal 14 al 18 settembre: appuntamento alle 21 al Teatro Verdi di Pordenone, quando prenderà il via l’incontro sul tema “La civiltà dell’occidente. Processare la nostra storia e cancellare i nostri valori è un errore che può avere conseguenze disastrose”, con il giornalista Federico Rampini intervistato dal Presidente di Fondazione Pordenonelegge Michelangelo Agrusti. A conclusione della conversazione il testimone passerà appunto al prestigioso organico della Guardia di Finanza, forte di 45 elementi diretti dal Tenente Dario Di Coste, di scena a pordenonelegge grazie all’impegno di ConCentro, Azienda speciale della Camera di Commercio di Pordenone e Udine.
Costituitasi ufficialmente nel 1926, riunendo in un'unica compagine strumentale le diverse Fanfare che fin dal 1883 erano state istituite presso alcuni Reparti del Corpo, la Banda è attualmente un complesso artistico stabile in cui – sotto la guida dei Maestri Direttore e Vice Direttore - trovano spazio102 esecutori provenienti da diversi Conservatori italiani. Il suo repertorio comprende brani originali e trascrizioni, e spazia dalla musica classica a quella contemporanea. Le doti di fusione, la qualità del suono e la sensibilità interpretativa rendono il Complesso Bandistico uno dei più prestigiosi a livello internazionale. Ma prima di esibirsi sul palcoscenico del Teatro Verdi, la Banda della Guardia di Finanza riserva una piacevole sorpresa, per la mattinata del 18 settembre: dalle 11, proprio nel cuore di Pordenone: l’omaggio al pubblico del festival e all’intera città con un momento di spensieratezza e l’esecuzione di musica classica e moderna. Sarà una festa nella festa, un valore aggiunto all’atmosfera spensierata dell’ultima giornata di pordenonelegge.
La Banda della Guardia di Finanza si è esibita presso le più prestigiose istituzioni musicali italiane, dall’Accademia Nazionale di Santa Cecilia alla Scala, dal San Carlo di Napoli al Teatro dell'Opera di Roma, dal Massimo e Politeama di Palermo alla Fenice di Venezia, al Bellini di Catania, al Flavio Vespasiano di Rieti, al Petruzzelli di Bari. Memorabili i concerti nella Basilica di Massenzio a Roma e reiterate le collaborazioni con alcune delle più affermate Orchestre sinfoniche italiane ed internazionali, quali la RAI di Roma, il Maggio Musicale Fiorentino e il Festival dei Due Mondi di Spoleto. Numerose le tournée all’estero: in Germania, Lussemburgo, Svizzera, Belgio, Francia, Stati Uniti ed Emirati Arabi Uniti. Nel 2002, a New York, in occasione delle celebrazioni per il Columbus Day l’emozionante concerto a Ground Zero, luogo simbolo della coscienza nazionale americana dopo i tragici fatti dell’11 settembre 2001.
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