Leggiamo oggi 2025 con Vito Mancuso

La Giornata della Memoria, nel ricordo della tragedia della Shoah, «riflette l’universalità della sofferenza degli esseri umani che in ogni epoca e latitudine hanno subito e subiscono ancora oggi ingiustizia – spiega Vito Mancuso – e include quindi anche le sofferenze che le guerre producono nel nostro tempo». In questa direzione, “speranza” è senza dubbio la parola chiave, quella «ulteriore forza interiore che permette di affrontare la realtà senza scoraggiarsi, senza cadere nello scetticismo. È questo distributore di energia positiva che possiamo chiamare, appunto, speranza», sottolinea ancora il teologo Mancuso. L'uomo, tuttavia, e con lui l'intera società, sta a poco a poco perdendo la speranza in un domani migliore. Ci vengono in aiuto le tre domande che il filosofo Immanuel Kant ha formulato per la prima volta: «Che cosa posso sapere? Che cosa devo fare? Che cosa mi è lecito sperare?». Cercando di rispondere a questi tre fondamentali quesiti, Vito Mancuso ci guida alla ricerca del significato più profondo e autentico della nostra vita. Destinazione Speranza rifonda il senso della nostra esistenza su un presupposto inedito e dirompente: la libertà di obbedire. Se saremo in grado di essere noi stessi in relazione con gli altri, di resistere all’egoismo favorendo la solidarietà, di ridare valore alla dimensione morale al fine di agire con responsabilità, allora non tutto sarà perduto: solo così, infatti, potremo definirci donne e uomini davvero liberi e guardare con speranza, ragionevole e fondata, al futuro che ci attende.

Vito Mancuso è stato docente di Teologia moderna e contemporanea presso la Facoltà di Filosofia dell’Università San Raffaele di Milano dal 2004 al 2011; dal 2013 al 2014 è stato docente di "Storia delle dottrine Teologiche" presso l'Università degli Studi di Padova; dal 2009 al 2017 ha collaborato con il quotidiano “La Repubblica”. Dal 2022 è editorialista del quotidiano La Stampa. Attualmente insegna al master di Meditazione e neuroscienze dell’Università di Udine. I suoi scritti hanno suscitato notevole attenzione da parte del pubblico, in particolare L’anima e il suo destino (Raffaello Cortina, 2007), Io e Dio Una guida dei perplessi (Garzanti, 2011), Il principio passione. La forza che ci spinge ad amare (Garzanti 2013), Dio e il suo destino (Garzanti 2015), quattro bestseller da oltre centomila copie con traduzioni in altre lingue e una poderosa rassegna stampa, radiofonica e televisiva. Nel 2022 ha pubblicato Etica per giorni difficili (Garzanti), nel 2023 Non ti manchi mai la gioia. Breve itinerario di liberazione (Garzanti).